La corsa, una piacevole scoperta
Fin da piccolo ho sempre praticato sport che richiedessero la corsa come gesto di base, a partire dal calcio, passando per il tennis, fino ad arrivare al baseball, ma devo dire che adoro lo sport in generale, anche quello che non comprende la corsa come movimento specifico, tipo lo sci.
La corsa rappresenta per me un ottimo antistress ogni qualvolta senta la necessità di scaricarmi. Fortunatamente ho la possibilità di andare a praticarla in luoghi meravigliosi, sono nato a Tavarnelle e quindi corro spesso sulle colline del CHIANTI che rigenerano mente e corpo. Chiaro che correre su terreni collinari comporta allenamento, calzature e attenzioni particolari che fortunatamente ho appreso durante i vari aggiornamenti professionali che ho effettuato; tutte queste informazioni mi hanno aiutato a risolvere una pluriennale infiammazione al tendine rotuleo e a poter corre tranquillamente una decina di chilometri. È stato molto frustrante dover limitare le mie uscite settimanali per la corsa proprio per colpa di un dolore che mi si presentava durante l’attività, ma paradossalmente continuando a correre, con le giuste dritte, ho totalmente smesso di sentire dolore.
“Chi si ferma è perduto…”, frase che spesso ci sentiamo dire dai tanti pazienti runners che trattiamo, rappresenta la nostra “forma mentis” di lavoro in costate aggiornamento.